Blabla's manga / #rape(5)

Shuu è innamorato del suo amico di infanzia Maki, ma per questo motivo, cerca di appagare il suo desiderio sessuale uscendo con delle ragazze. Un giorno, Maki viene aggredito da alcune persone in casa di Shuu, causando la rabbia funesta di quest'ultimo. Una volta cacciati gli stronzi, Shuu fa un pompino a un confuso Maki. Il giorno dopo Maki chiede spiegazioni e Shuu confessa di amarlo: i due si mettono insieme. Un anno dopo, i due ancora non hanno fatto sesso e questo fa preoccupare Maki. In realtà, Shuu vorrebbe che Maki finisse il liceo prima di farlo, ma la mancanza di comunicazione fa dubitare Maki. Maki viene invitato da un suo compagno ad andare in una specie di discoteca: qua, incontra il tizio che l'aveva molestato un anno prima, insieme a due suoi amici. I tre drogano Maki e lo stuprano. Maki, ovviamente, è distrutto e va a cercare Shuu, che lo accudisce e il giorno dopo, aiutato da un suo amico, rintraccia i tre bastardi e li pesta. Maki tenta il suicidio, ma viene fermato da Shuu: i due finiscono in un hotel, dove lo fanno per la prima volta. Disegni davvero molto belli. Storia tristissima e desolante.

Naoto è un omega di 21 anni che, dopo essere stato violentato al liceo, si ritrova a crescere una figlia, Shizuku, da solo. Naoto odia gli alfa e non vuole un'anima gemella, convinto di poter proteggere Shizuku da solo. Ad un evento per coppie, incontra Hazuki, un alfa che dice di essere la sua anima gemella. Naoto trova finalmente lavoro come bidello in un liceo, e qui ritrova Hazuki, che si scopre avere 17 anni. Nella scuola, Naoto continua ad avere problemi, dato che la vicinanza alla sua anima gemella gli fa sprigionare i feromoni. Alla fine, dopo varie disavventure e incomprensioni, Naoto capisce di amare Hazuki e i due si mettono assieme, creando una famiglia. Dal cap. 7 parte il secondo volume, dove Naoto sarà costretto a fare i conti con lo stronzo che l'ha violentato al liceo, il presunto padre di Shizuku. Sia Haruki che sua madre faranno di tutto per "vendicare" Naoto e per farlo vivere in pace per tutta la sua vita. I disegni sono davvero molto belli. La storia è dolce-amara, e i personaggi sono davvero molto dolci.

Mirai è un ragazzo delle superiori che non frequenta la scuola, perché preferisce stare a casa ad aspettare il ritorno della madre che è perennemente via per lavoro. Morizaki è un suo insegnante e si prende a cuore la sua situazione. Mirai è riluttante ad accettare l'aiuto di Morizaki, poiché non ne vuole sapere di tornare a scuola, mentre Morizaki insiste, nonostante anche lui abbia dei problemi: una madre troppo ingombrante e repressiva. Un giorno la madre di Mirai torna, ma solo per dirgli che lo sta abbandonando definitivamente (Mirai le ricorda troppo l'ex marito, che tra l'altro ha stuprato Mirai). Subito dopo arriva Morizaki e trova Mirai sull'orlo del suicidio. Una volta salvato, Morizaki, provocato da Mirai, lo stupra. Da qui inizia una relazione malata: Mirai torna a scuola, ma solo per tormentare Morizaki. La situazione sembra irrimediabilmente tragica, ma alla fine Mirai confessa di voler stare con Morizaki e anche quest'ultimo ammette di amarlo, nonostante tutto. Entrambi si ritirano da scuola e iniziano a vivere insieme. Disegni molto belli. Storia molto drammatica e angosciante, ma meritevole di finire nei preferiti.

Murano è un ragazzo che non vuole essere odiato e cerca l'approvazione di tutti. Per questo odia ed è invidioso di Ookami, un suo collega solitario che se ne sbatte di tutto e di tutti. Quando i suoi senpai gli ordinano di fare sesso con Ookami, Murano non può far altro che obbedire. I due fanno sesso e Ookami decide di proteggere Murano, tanto da farsi violentare da tutti gli altri, a patto che non facciano niente a Murano. Murano diventa dipendente da Ookami: anni dopo, i due fanno ancora sesso. Murano si taglia i polsi ed è diventato un casino di persona, ma il sesso con Ookami è l'unica cosa che lo calma. Disegni belli. La storia è a dir poco deprimente, tutta la parte della violenta è abominevole. Però è una storia diversa e la parte psicologica mi è piaciuta.

Agatho è un prete che si prende cura di Noah, un ragazzo orfano molto legato a lui. In realtà, Noah è ossessionato da Agatho e quando Agatho se ne accorge, cerca di allontanarsi. Ma Noah lo droga e lo porta all'interno della sua setta, dove Noah lo violenta e dove anche altra gente lo violenta. Agatho prega Noah di scappare con lui, così Noah, il giorno del sacrificio di Agatho, fa bruciare la "chiesa" dove tutti sono riuniti e accoltella il santone. Dopodiché prende Agatho e scappa. Ma l'animo di Agatho vorrebbe farlo tornare indietro e salvare quelle persone, ma Noah non glielo permette. I due passano la notte insieme e sembra che la normalità possa ritornare. Ma in realtà, Noah è più disturbato di quello che sembra: droga Agatho e gli impedisce di parlare, affermando che d'ora in avanti staranno sempre insieme. Disegni molto belli. La storia è troppo disturbata per i miei gusti, quindi no nei preferiti.